mercoledì 17 febbraio 2016

Recensione - Follia di Patrick McGrath

Risultati immagini per follia patrick mcgrath recensioniAUTORE: Patrick McGrath
EDITORE: Adelphi
PAGINE: 296
PREZZO: 12,00

Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.



RECENSIONE

Patrick McGrath è un genio. La storia raccontata nel libro “Follia” è ambientata in un manicomio (come si può ben capire dal titolo originale "Asylum"), luogo in cui si incontrano Edgard Stark, un paziente ricoverato per uxoricidio e Stella, moglie dello psichiatra Max Raphael, incuriosita da quest’uomo che la travolge in un legame folle e tormentato, consumato velocemente e di nascosto. Ma quando l’artista decide di scappare dal manicomio, Stella si spoglia delle convenzioni sociali, dimentica il ruolo di madre e non si cura più neanche delle critiche che cadono su di lei.

La storia è vista e raccontata attraverso gli occhi dello psichiatra Peter Cleave che apparentemente ha un occhio distaccato e benevolo ma in realtà il suo giudizio risulta offuscato dall'affetto che prova per Stella.

“Follia” di Patrick McGrath è un romanzo psicologico che ci spinge a entrare nelle menti dei suoi protagonisti, che cerca di far trovare ai lettori qualcosa di razionale nei gesti istintivi e anticonvenzionali dei suoi personaggi che sfuggono alla normalità, che hanno bisogno di emozioni eccessive e contrastanti per sentirsi vivi.

Ben scritto, ritmo scorrevole nonostante affronti diverse dinamiche psicologiche, induce a riflettere su cosa in realtà sia la follia e cosa la normalità.